Carissimi,

ci apprestiamo ad iniziare un nuovo anno scolastico, carico come sempre di aspettative, desideri, ansie e preoccupazioni. La Buona Scuola non può essere prodotta dalle leggi governative, ma dipende unicamente da noi. Invito gli studenti ad essere i protagonisti delle avventure del sapere e non soggetti passivi. Impegnatevi ed abbiate rispetto e fiducia nei confronti di tutti gli operatori scolastici. Siate esigenti con voi stessi e fate grandi progetti per il vostro futuro. Auspico che durante l’anno i nostri bambini e ragazzi possano cogliere ed  apprezzare il bello di ogni giornata scolastica, fatta di piccole cose, di successi, ma anche di delusioni, che non devono essere vissute come sconfitte, ma come momenti inevitabili di crescita. Alle suore ed ai  docenti un grazie anticipato ed un incoraggiamento per  l’impegno nel realizzare, pur tra mille difficoltà, una scuola di qualità. Un augurio al personale non docente affinché sia consapevole dell’essere parte integrante di una comunità educante dove gli obiettivi formativi possono essere raggiunti solo con la collaborazione di tutti. Un abbraccio speciale ai piccoli alunni del primo anno della scuola dell’infanzia e della primaria per cui questa esperienza è l’inizio di un’avventura straordinaria.

Invito i genitori a rinnovare l’alleanza educativa scuola-famiglia con fiducia, con rispetto, consapevoli che un dialogo chiaro e onesto è la chiave per risolvere i problemi. Nessuno si può tirare indietro di fronte alle proprie responsabilità, solo insieme potremo costruire una comunità educante nella quale i nostri bambini e ragazzi possano trovare il giusto sostegno per la loro vita. Un sostegno che è fatto di comprensione, tolleranza, ma anche di regole che, come argini di un fiume, segnino il percorso rendendolo quanto più scorrevole possibile. Insieme dobbiamo comprendere ed insegnare che la libertà è anche responsabilità, che i diritti comportano dei doveri, che il sacrificio con il tempo diventa passione, perché ogni esperienza si può vivere in modo appassito o appassionato. La differenza è stabilita dal senso che noi diamo alla nostra vita.

Buon anno scolastico a tutti noi!

 

                                                       Il Preside

                                                   Prof. Carlo Silvani